Musica

AL VIA LA SECONDA EDIZIONE DELLA RASSEGNA 'L.I.VE. IN VENICE'

AL VIA LA SECONDA EDIZIONE DELLA RASSEGNA  'L.I.VE. IN VENICE'

Si svolgerà dal 18 al 27 luglio la seconda edizione di L.I.VE IN VENICE, rassegna di concerti ambientati nella cornice unica del Teatro Verde sull’Isola di San Giorgio Maggiore a Venezia, organizzata da Ponderosa Music & Arts in collaborazione con la Fondazione Giorgio Cini, con il patrocinio dell’Assessorato al Turismo del Comune di Venezia.

Per questa seconda edizone la rassegna propone una serie ben miscelata di concerti-esperienze in un teatro “unico” al mondo. Scopo ambizioso è quello di offrire al pubblico un contatto sensibile e ravvicinato con la musica di qualità, che si attivi già con l'arrivo in traghetto dalla città, perché inteso come approdo, allo stesso tempo simbolico e reale, all’Isola dell’Arte e della Cultura. Quest’anno nei pressi del Teatro Verde sarà allestita anche una zona ristorante, per rendere ancora più piacevoli le serate sull’isola. 

L’edizione 2013 della rassegna L.i.VE. in Venice che ha in cartellone per il mese di luglio sei appuntamenti  con grandi artisti del panorama musicale nazionale e internazionale aprirà il 18 luglio con il concerto di  LUDOVICO EINAUDI, uno dei pianisti e compositori italiani più conosciuti e apprezzati nel mondo, che presenterà il suo ultimo album In a Time Lapse, accompagnato da un ensemble di undici musicisti. Il 19 luglio salirà sul palco del Teatro Verde NOA, la celebre cantante dalle origini israeliane, che ha fatto della musica la sua «spada» per combattere le guerre tra popoli e tra etnie, che regalerà al pubblico grandi emozioni avvolti in un’atmosfera unica, con il suo nuovo spettacolo intitolato "Classic", accompagnata da Gil Dor e Solis String Quartet.
L.i.ve in Venice ospiterà il 23 luglio  la prima delle quattro date italiane del duo norvegese KINGS OF CONVENIENCE, celebre per aver incantato il pubblico di tutto il mondo e raggiunto le vette delle classifiche di tutto il globo con le melodie dei singoli Misread e I’d Rather Dance with You, estratti dal celebre album Riot on an Empty Street.
Il 24 luglio unica data italiana per la cantante jazz americana MELODY GARDOT e il 25 luglio, dopo migliaia di performances di successo in tutto il mondo, approderanno a Venezia  i musicisti dell’ ORQUESTA BUENA VISTA SOCIAL CLUB, che tornano in Europa per un nuovo tour, con due ospiti d'eccezione: Omara Portuondo ed Eliades Ochoa.
Il 27 luglio per la chiusura di L.i.VE. in Venice, sul palco del Teatro Verde approderà PATTI SMITH and Her Band; la sacerdotessa del rock che tornerà in Italia per una serie di nuovi ed imperdibili concerti estivi in splendide e suggestive venues.

Le prevendite dei biglietti sono aperte su:
www.vivaticket.it   - www.mailticket.it - www.ticketone.it
INFO PER IL PUBBLICO: infoline 366 9099241



TEATRO VERDE - Edificato a partire dal 1952 su progetto degli architetti Luigi Vietti ed Angelo Scattolin recuperando il materiale accumulatosi nel corso dei lavori di restauro dell'Isola, il Teatro Verde è un anfiteatro di 1484 posti situato nel cuore del parco dell’Isola di San Giorgio Maggiore.
Costruito sul modello dei teatri antichi greci e romani e con riferimento ai teatri di verzura che ornavano le ville venete di terraferma tra Rinascimento e Settecento, il Teatro Verde è costituito da gradoni di pietra bianca di Vicenza intercalati da spalliere di bosso. Il teatro fu inaugurato nel luglio del 1954 con un testo sacro, Resurrezione e vita, su musiche veneziane rinascimentali. Seguirono lo stesso anno, l'Arianna di Benedetto Marcello e le Baruffe Chiozzotte di Goldoni.  Negli anni seguenti si sono succeduti il Teatro di Atene con l'Ecuba di Euripide e l'Edipo Re di Sofocle, il Théàtre populaire de France, con il Don Juan di Molière e la Ville di Claudel, la Compagnia di Annie Ducaux con la Bérénice di Racine, e quella dell'Oxford Playhouse con Il sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare, e compagnie italiane con La Moscheta di Ruzzante, il Campiello e I chiassetti del Carneval di Goldoni.  Dal 1999 al 2003 il Teatro Verde fu dato in gestione alla Biennale di Venezia, che lo destinò prevalentemente a spettacoli di danza.